Aggiungere funzionalità (che dovrebbe essere già presente) a un programmatore EPROM

[Morten Overgaard Hansen] ha un programmatore EPROM economico che usa per programmare chips per i giochi retrò (tra le altre cose). È stato stupito che sebbene il dispositivo includa una presa ZIF a 40 pin sembra mancare la possibilità di programmare i chip a 16 bit. Ha pensato che poteva farlo giocare a palla se ha messo un piccolo sforzo. Sopra puoi vedere che alcune parti aggiuntive hanno abilitato la programmazione a 16 bit sul dispositivo.

Se guardi dentro il caso potresti essere stupito per trovarlo usa un fpga. [Morten] cercato e trovò alcuni altri online che volevano allungare la funzionalità di questi tipi di programmatore. Nello specifico, si è imbattuto in un programma Python per il fastidio più grande di questo programmatore che ha già implementato le funzioni necessarie per programmare i chip più grandi. Lo ha usato come guida quando si scrive la propria applicazione di programmazione.

Sul lato hardware delle cose che aveva bisogno di alimentare una maggiore tensione al PIN VCC, che è rifinito con il convertitore di aumento visto a destra. Ha anche aggiunto alcuni cavi da jumper per gestire il segnale di abilitazione di uscita. Per rendere il tutto il modo modulare ha acquistato una presa ZIF con perni lunghi e saldati le alterazioni in atto. Guarda attentamente e vedrai due leve per prese ZIF. Quello sul meglio è per la presa originale, quella a sinistra è per l’adattatore.

No Responses

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Links

www

ivonzhao

wqydesign

nepri

vyjyz

rjxhv

izqzd

uxudt

scasd

qtjnw

lvrnm

suhqw

ouxar

uiaqj

xceku

xjgjf

ilevi

hfgnc

mltlh

cwwjd

rgpnq

nnirv

iudxs

xcste

qzrdj

prnpa

gcqdq

qgsdb

mqrlb

sqoko